Centro Interdipartimentale di Radiologia Veterinaria Università degli studi di Napoli Federico II
Centro Interdipartimentale di Radiologia Veterinaria Università degli studi di Napoli Federico II
In questa sezione del sito sono presenti alcuni casi clinici del Centro messi a disposizione della comunità scientifica e degli utenti.
L’esame ecografico, in scansione longitudinale parasagittale, eseguito attraverso una finestra acustica a livello dell’ipocondrio dx, evidenzia una formazione espansiva a limiti irregolari e sfumati, ecostruttura disomogenea per presenza di un’area centrale ipoecogena, disposta caudalmente al corpo dello stomaco e ventralmente al rene destro.
In scansione trasversale, attraverso una finestra acustica a livello dell’ipocondrio dx, la formazione espansiva a limiti irregolari e sfumati, ecostruttura disomogenea per presenza di un’area centrale ipoecogena, si continua caudalmente, disposta dorsalmente al duodeno discendente e ventralmente al rene destro.
La formazione espansiva evidenziata, per i rapporti anatomici, e’ da riferire al corpo ed alla porzione craniale del lobo destro del pancreas patologicamente ingranditi e alterati. Il dettaglio delle strutture della regione esaminata appare diffusamente ridotto. Il quadro ecografico appare compatibile con una pancreatite o con un peritonite localizzata. A causa della gravità della sintomatologia clinica e del riservo prognostico, i proprietari decidono di sottoporre ad eutanasia la cagna.
Il pancreas e’ un organo di difficile valutazione mediante le tecniche di Diagnostica per Immagine. Il caso presentato conferma, comunque, l’elevata sensibilita’ dell’esame ecografico nella diagnosi delle patologie pancreatiche. Tuttavia, la localizzazione anatomica del pancreas tra stomaco, duodeno e colon, puo’ rendere particolarmente difficoltosa la sua visualizzazione a causa del contenuto gassoso di tali organi cavi.
Ecograficamente, il pancreas normale appare diffusamente iperecogeno e a struttura grossolanamente acinosa ghiandolare. I suoi limiti possono essere difficilmente definiti rispetto al grasso dei circostanti meso ed epiploon, per cui spesso si parla di “area pancreatica”. I reperi anatomici sono: cranialmente, corpo e antro pilorico dello stomaco; lateralmente, duodeno discendente; medialmente e caudalmente, colon ascendente e trasverso; dorsalmente, vena porta, lobo epatico caudato e rene dx.
Nel presente caso, il sospetto diagnostico di pancreatite emesso sulla base dei dati clinici ed ecografici (ingrandimento dell’area pancreatica associata a presenza di aree centrali ipoecogene ed a riduzione del dettaglio anatomico della regione). Reperti accessori, evidenziabili in caso di pancreatite, possono essere: austrature duodenali (segno di irritazione dell’organo), falda peritoneale localizzata al quadrante craniale dx, dilatazione della colecisti.
L’esame autoptico ha successivamente confermato il sospetto clinico.
